PREMESSA
Un libro leggero per parlare di un argomento pesante.
Un libro faceto o forse utilissimo.
Un libro che non è un libro ma un vanitoso pdf stampato che
raccoglie esperienze progettuali marginali ma, al contempo,
centrali: per chi scrive, per chi legge e per chi fruisce degli og
getti che vede, tocca, assaggia, ascolta, odora e «sente».
In questo libro si tracciano gli appunti presi da una serie di
sperimentazioni progettuali legate al mondo dell’allestimento
o ‘exhibit design’ in cui si riscontra l’ampia presenza di oggetti
prodotti e pensati per essere economici, riciclati e riciclabili.
Oltre a questi oggetti virtuosi applicati agli allestimenti ci sono
anche altre esperienze legate all’indefinito mondo del design
e delle arti applicate che mi sembrava utile riportare perché
costituiscono, a mio avviso, una piccola azione di resistenza a
quel mondo del marchio che rende tutto cinico e squalificante
dal punto di vista emotivo.
Il testo non ha la pretesa di essere un manuale, vuol essere più
che altro la condivisione di un’esperienza maturata nel tempo
con finalità culturali, ludiche e sentimentali ; sperando che sia
no minuti piacevoli quelli che ci dedichiamo l’uno con l’altro.